martedì 30 aprile 2013

Mah

Domenica ho invitato i suoceri a pranzo. Mio papà aveva fatto un sugo buonissimo e io ho deciso di fare gli gnocchi.


Non invito spesso i genitori di Coso, perché loro preferiscono che andiamo da loro.


Si sono presentati a casa con il dolce (e ci sta) e una busta di verdura e frutta.


Bah sinceramente ci sono rimasta un pochino male, anche se capisco la loro buona volontà e i loro tentativi di aiutarci.


Tra l'altro tutti orgogliosi ci hanno detto che frutta e verdura l'hanno presa in un negozio di una catena in cui le cosse vanno da 0.99 al kg, che impiega solo extra comunitari e probabilmente si rifornisce nel grande mercato ortofrutticolo di Latina (tristemente noto per le infiltrazioni mafiose). Non lo dico perché sono razzista, ma a me questi negozi puzzano di riciclaggio.


In oltre con Coso abbiamo fatto una scelta: da quando ha chiuso il nostro gruppo di acquisto di prodotti locali e biologici, preferiamo comprare la mercato al mercato settimanale dei produttori locali. Fino a che ce li possiamo permettere... Ma come si dice: a caval donato non si guarda in bocca. Certo è che se glielo avessi proposto io a Coso di andare a fare la spesa lì, le urla si sarebbero sentite dagli Appennini alle Ande.


Ieri sera ho tagliato una melanzana per cena e temevo dentro fosse di quella fluorescenza radioattiva stile Simpson.  

11 mesi

Pare che i lavori si faranno.


Che la struttura sarà chiusa 11 mesi e che noi saremo smistati a strutture temporanee (temporanee?) 

lunedì 29 aprile 2013

Iron Man 3

Premetto che in tarda età mi sono convertita ai filmoni tutti effetti speciali, sarà una sorta di deformazione professionale.


Ieri sera ho trascinato Coso a vedere Iron Man 3. Abbiamo visto i primi  2, abbiamo visto The Avengers, Capitan America, i 2 Hulk e Thor... mica potevamo perderci questo, no?


Devo dire che si sente a pelle il cambiamento della regia e dell'impostazione del film, diciamo che è un bel film d'azione ma non è propriamente un film su Iron Man. Alla fine non mi ha disturbato poi così tanto perché è stato un show imperdibile di Robert Downey Jr.


Stratosferico anche il cattivo del film, il Mandarino, interpretato da Ben Kingsley.


Con noi sono voluti venire anche i genitori di Coso, sebbene non abbiano visto i primi due film. Mia mamma invece ha visto The Avengers per cui un pochino di cose già le sapeva.


Comunque quando hanno detto che volevano venire anche loro io ho provato a dirgli che essendo un terzo film magari potevano avere difficoltà a seguire la trama. Hanno insistito e mi sono detta: contenti loro... che tra l'altro ci hanno anche offerto il biglietto.


Arriviamo al cinema e il papà di Coso mi chiede: come si intitola il film? Terminator?


Per il resto Coso gli ha dovuto spiegare sommariamente la storia, non si persuadevano del perché uscisse e rientrasse dall'armatura (?). Santa pazienza.

mercoledì 24 aprile 2013

Corso di formazione

 Non ero in ferie su lidi lontani... ero a un corso di formazione interna. 20 ore che sono sembrate 200.


Ho il diplomino che attesta che ho anche superato il piccolo test finale.


Wau. Mi metto in pari con il lavoro e poi vengo a cercarvi suoi vostri blog

venerdì 19 aprile 2013

Certe volte...

Certe volte sono molto cattiva, mi rendo conto.


Certe volte ho poca pazienza.


Ma in ufficio abbiamo una collega che un po' non ha molta voglia di imparare nuove cose, un po' non ha pazienza di imparare a usare il pc. Dico che non ha molta voglia perché le ricette su internet e i pettegolezzi hai voglia come è brava a trovarli. Per questo motivo mi sembra di lavora in un ufficio a due velocità e spesso e volentieri sono lì che devo spiegarle cose che per pigrizia lei non si sforza di capire. 


Il fatto è che si adagia sapendo che ci siamo io e gli altri colleghi, per cui  ogni volta che c'è una piccola rogna (cose che può benissimo risolvere da sola se solo si impegnasse un pochino) è un continuo chiamare me o i colleghi E. e G.


Certe volte non mi pesa, ma quando ho millemila cose da fare (e non ne avrei nemmeno tanta voglia) il fatto di dovermi alzare ogni tre minuti mi fa uscire dai gangheri. 

giovedì 18 aprile 2013

Chat

Chat con Coso:


Coso - Al mercato c'erano gli asparagi e le fave fresche...


Io - Ah buoni.


Coso - Si ma le fave fresche da sole non sanno di niente. No? Ho preso anche il pecorino fresco fresco.


 


Ovvio, no?


 

mercoledì 17 aprile 2013

Lettori Anonimi

Ciao, sono MagicamenteMe e sono una lettrice compulsiva.


Tra ieri e l'altro ieri ho divorato Uno splendido disastro, caso editoriale della settimana. Il libro si legge ultra velocemente perché ha praticamente la consistenza dell'aria fritta, ma allo stesso tempo ti tiene incollata alle pagine in attesa che arrivi la risposta alla domanda fatidica: ma quanta cavolo di sfiga ci posso avere questi due?


Praticamente il libro mi ha fatto lo stesso effetto di una di quelle immagini di disastri, incidenti ferroviari, alluvioni che comunque non riesci a smettere di guardare. Quando sono arrivata all'ultima pagina mi sono sentita in colpa nemmeno avessi mangiato un supermega barattolone di Nutella. Che vorrà dire? 


 


 


Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.

Micino nero

Ieri mattina siamo usciti di casa e siamo stati catturati da un miagolio disperato. Dietro l'angolo c'era una mamma gatta con un micino piccolissimo tutto nero. Era un amore. Piangeva disperato poverino. Siamo stati a distanza per non innervosire la gatta, ma poi a un certo punto mamma gatta se n'è andata... probabilmente dagli altri cuccioli.


E questo micio è rimasto lì a sgolarsi e a miagolare disperato. Siamo stati lì lì per prenderlo ma poi ci siamo detti che non era il caso povero gattino.


Certo che l'idea di prendere un cosino peloso da portarci a casa è davvero davvero una grande tentazione. L'unico deterrente è che poi ho paura mi riduca il divano un disastro tra peli e unghie. 

lunedì 15 aprile 2013

La memoria del cuore

 Ieri sera sono riuscita a convincere Coso a guardare questo film romantico basato su una storia vera: una coppia ha un'incidente di macchina e lei riporta un danno celebrale che le cancella la memoria degli ultimi cinque anni con il risultato di non avere la minima idea di chi sia suo marito. Sospesa tra la vecchia vita programmata dai genitori che la volevano avvocato e il tentativo di suo marito di rifarle tornare la memoria, la donna si allontana per cercare di capire cosa vuole fare della sua vita. Magari non ha più la memoria delle scelte che ha fatto però l'esigenze che l'hanno portata ad abbandonare l'università tornano e lei si ritrova a fare le stesse scelte di cinque anni prima. Una storia molto delicata e triste che mi è piaciuta molto... e non c'entra niente il fatto che lui è Channing Tatum.


Una sola cosa mi ha dato un po' fastidio: certo bisognava trovare una situazione imbarazzante tra due estranei che si ritrovano a condividere una casa... ma l'uso indiscriminato della manzitudine nella scena in cui lui è senza veli è quasi imbarazzante.


PS: lei a un certo punto, dubbiosa davanti a un estraneo che ti dice di essere tuo marito gli chiede se per caso teneva un diario. Lui sconsolato le dice di no. Io guardo Coso e gli dico: Per fortuna che ho un blog.


E lui: già peccato però che nel tuo blog io sia Coso.

venerdì 12 aprile 2013

Sorella

Io certe volte  non riesco proprio a capirla mia sorella.


Ieri è venuta nella mia città perché aveva un esame all'uni, forse (ma questa è un'altra storia). L'esame è slittato a oggi e lei invece che fermarsi a dormire da me è tornata a casa e poi è tornata su oggi. Non aveva un cambio di vestiti ma da me ha il cambio minimo di biancheria. Ho provato a dirle: resta lo stesso ti do una maglietta mia.


Sapete che mi ha risposto: "Ma a me non piace come ti vesti!"


L'ho accompagnata al primo treno

sopravviviamo - aggiornamento

 Riprendiamo da qui:


Naturalmente mercoledì non sono venuti a prendere i famosi documenti da spostare.


Ho mandato una mail molto pacata per lamentarmi del fatto che non possono chiedermi di lavorare fuori orario se poi non sono in grado di rispettare gli appuntamenti.


Nessuno ha risposto alla mail.


Cavoli loro.

giovedì 11 aprile 2013

Confessioni di una telespettatrice compulsiva

Ok, lo confesso


da un po' di tempo a questa parte all'ora di cena, dopo il tg, perdo 3/4 d'ora guardando Gossip Girl

mercoledì 10 aprile 2013

sopravviviamo

Non sono sparita ai caraibi con uno dei figoni del mese (Sobh), sono stata triturata nel rutilante mondo dello Zoo e del Grande Casino.


Che dire?


Mercoledì scorso alle 14 ricevo una telefonata: siamo dell'ufficio che controlla tutto il patrimonio, abbiamo deciso che oggi veniamo e vi prendiamo un po' di roba e la portiamo in un altro ufficio. Cosa? Avvertire la tua superiore? A noi non interessa. Cosa? Devi fare un elenco delle cose che veniamo a prendere? Si ok, tanto noi veniamo alle 15 per cui dovresti fare in tempo.


Naturalmente non ho fatto in tempo ci ho messo (con l'aiuto di un part time) quasi 6 ore


Naturalmente mercoledì non hanno potuto portare via niente.


Volevano tornare venerdì pomerigio nonostante abbia più volte specificato che qui il venerdì pomeriggio è chiuso, e naturalmente ci hanno trattato come esseri ignobili perché non ci siamo offerti volontari per restare oltre l'orario di lavoro.


Molto scocciati, ci hanno fatto la concessione di venire lunedì pomeriggio se non ché lunedì mattina mi hanno chiamato per dirmi che non potevano perché nell'ufficio in cui dovevano portare le cose nessuno era disponibile per il pomeriggio (stendiamo un velo pietoso). Per cui li aspetto per oggi pomeriggio.


Piccola premessa:l'ufficio del patrimonio sapeva di dover fare questo spostamento da novembre, ma con il cavolo che ci hanno avvisato per tempo. 

venerdì 5 aprile 2013

Love is

Ieri eravamo in palestra, io avevo fatto 250 addominali (cavolo) e stavo facendo stretching stesa a pancia in su con gambe e braccia stese...


Arriva Coso e mi fa con l'aria furbetta finta preoccupata


"Devo andare a prendere un secchio d'acqua?"


"Perchè?"


"E' così che si fa con le balenottere spiaggiate!"


Che comico mio marito.

giovedì 4 aprile 2013

Bomba

Notizia Bomba, pare che debbano fare dei lavori per cui potrebbero chiudere lo zoo per almeno 5 mesi.


E ancora non si è capito nei che fine faremo.


Lo zoo occupa il primo e il secondo piano di una palazzina di tre, siccome devono fare dei lavori al soffitto tra il 2° e 3° piano o chiudono tutti e tre i piani, per una questione di sicurezza, oppure (se non è troppo oneroso) trasferiranno la nostra attività in una porzione del 1° piano (così almeno i bagni sarebbero agibili). Secondo me ci sono un sacco di problemi, visto che il nostro ingresso principale, l'impianto anti intrusione e tutte le attrezzature informatiche si trovano al 2° piano.


In questo modo almeno una parte dei servizi che eroghiamo sarebbero mantenuti. Del resto, una mia collega si chiedeva come è possibile dire a chi ha bisogno dei documenti che possediamo che non è possibile accedervi per minimo 5 mesi.


L'alternativa è chiudere baracca e burattini e spostare noi e gli altri che sono ospitati nella palazzina in altri uffici. Io ho chiesto di essere distaccata al circo, le mie ex colleghe sarebbero proprio contente di ospitarmi... visto che ho già detto loro che potevo aiutarle a fare un sacco di cose.


La cosa bellissima è che noi da questi lavori non avremo nessunissimo beneficio. 


 

Note Book

Il suocero, molto carinamente, da un viaggio mi ha riportato un bellissimo taccuino: uno di quelli organizzati per segnare i libri letti, e organizzare i gruppi di lettura.


E' talmente tanto bello che non trovo il coraggio di iniziarci a scrivere sopra, anche perché so che non mi basterebbe nemmeno per coprire quest'anno.

Smistamento

Ogni anno il Grande Casino, che è la struttura da cui dipende lo zoo, offre l'opportunità a degli studenti di lavorare part time. In base a un elenco vengono divisi tra le varie direzioni e poi la nostra direzione li spartisce nei vari uffici.


Ma non è così semplice perché chi la vuole cotta, chi la vuole cruda, chi al sangue con un contorno di patatine fritte... 


Provate voi a mettere d'accordo un centinaio di ragazzi. A me ne sono toccati 18. E' stata una guerra per dividerli in tre gruppi diversi perché naturalmente tutti volevano lavorare in questo primo periodo. Ma in 14 contemporaneamente non avrei neppure niente da fargli fare. Si impiccerebbero solo. Una che poi, che aveva già lavorato da noi, ha iniziato a dire: io lo devo fare adesso perché forse a settembre vado in erasmus, però devo fare il tirocinio a Bologna quindi sono libera a metà giugno e poi vediamo. 


Alla fine ieri dopo 45 minuti di discussione mi sono stufata ho preso un libro e ho fatto ad estrazione: aprire il libro a una pagina a caso, leggere il numero della pagina di destra e fare la somma dei numeri in modo che il risultato sia il numero di una cifra sola. Es 339 diventa 3+3+9 ossia 15 ossia 1+5=6. E a chi tocca non si ingrugna. Alla fine la ragazza di cui sopra ha estratto il numero "1" e non è rientrata nel primo gruppo. Ha chiesto di cambiare struttura e la cosa non mi ha fatto piangere.


L'anno prossimo chiedo alla McGrannith il Cappello parlante e non se ne parla più.