martedì 17 marzo 2015

lunedì 9 marzo 2015

Lamberto, leone inesperto

E' strano come i ricordi d'infanzia tornino a distanza di anni, quando meno te li aspetti.


Questa mattina, a causa di allucinanti associazioni mentali, mi è tornato un vecchio libricino che avevamo da piccole. Era la storia di Lamberto, leone inesperto.


Una storia davvero davvero carina in cui per errore una cicogna porta un cucciolo di leone a una mamma pecora. E così Lamberto cresce pensando di essere un ovino (a distanza di 30 anni mi domando: ma che mangiava quel povero Lamberto? l'erba?) in mezzo agli altri montoni che lo prendono in giro, ma una notte...


Oggi ho scoperto che esiste anche il cortometraggio Disney (ovviamente rimasterizzato). Ma che figata!


 


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sabato 7 marzo 2015

L'estate in cui tutto accedde

Non sono una grande amante dei saggi però con la sfida dei buoni propositi di Anobii mi devo sforzare un pochino.


Questa volta per i primi tre saggio ho scelto Calabresi e due libri di Bill Bryson, giornalista (di viaggi) americano trapiantato in Inghilterra.


Di suoi ho già letto Una città o un'altra, il racconto del suo primo viaggio in Europa, Breve storia della vita privata, in cui partendo dalla piantina della vecchia canonica dove vive (e sti cavoli) fa una storia del costume e dell'edilizia abitativa.


Ho scelto Il mondo è un teatro. La vita e l'epoca di William Shakespeare, in cui si tira le fila di ciò che sappiamo per certo e quello che non sappiamo del grande bardo, e L'estate in cui accadde tutto, la cronaca dell'estate del 1927 con tutte le straordinarie cose che sono accadute - principalmente negli Stati Uniti - dalla traversata di Lindberg in poi.


E' davvero interessante  


Ecco un brano:


In generale, gli anni Venti furono un periodo particolarmente felice per la lettura: con ogni probabilità, il decennio in cui essa raggiunse il culmine nella vita americana. Ben presto sarebbe stata sostituita dalle distrazioni passive offerte dalla radio, ma intanto restava, per moltissima gente, il modo principale per riempire il tempo libero. Ogni anno, gli editori americani producevano centodieci milioni di libri, più di diecimila titoli distinti, il doppio di dieci anni prima. Per soccorrere chi si sentiva intimidito da queste sconfinate opportunità di lettura, fece il suo debutto un fenomeno nuovo, il club del libro. Il Book of the Month Club fu fondato nel 1926, seguito l’anno dopo dalla Literary Guild of America. Entrambi ebbero un successo immediato. Gli scrittori erano venerati in un modo che oggi sembra quasi impossibile.


 


Magari la prossima volta leggo Notizie da un'isoletta.


Dopo circa vent'anni trascorsi in Inghilterra, Bill Bryson decide di tornare negli Stati Uniti, suo paese d'origine. A far scattare la decisione, la notizia che quasi quattro milioni di americani credono di essere stati rapiti dagli alieni. Prima di lasciare lo Yorkshire, Bryson si concede un ultimo viaggio attraverso l'Inghilterra. Un racconto caratterizzato da un inconfondibile humour, da una curiosità mai paga e da una grande sensibilità. Il risultato è un'Inghilterra inedita, tutta da riscoprire.