venerdì 21 giugno 2013

L'uomo d'acciaio


A tutta vita questa settimana, siamo andati al cinema ben due volte: oltre a Star Trek abbiamo visto il nuovo Superman.


Devo dire che a parte il volume troppo alto in sala e l'aria condizionata spenta per costringerti a comprare rinfreschi durante l'intervallo (ebbene si, non so da voi ma da noi rifanno l'intervallo che a volte è anche comodo per pausa plin plin).


A me è piaciuto. Volevo vedere Henry Cavill, il mio obiettivo l'ho raggiunto. In realtà ho anche una specie di venerazione per Chris Nolan che ha ideato la storia e prodotto il film.


A molti fan dell'eroe dei fumetti non è piaciuto, forse perché sono troppo legati all'immagine di Reeve di quando erano bambini. Ho letto le rece in giro e molti si sono lamentati di salti logici, di come è stato montato il film, con i flashback, della fissità dello sguardo di Cavill, della colonna sonora "invadente" e di un sacco di cose.


Se andate al cinema pensando di vedere una copia del primo film, scordatevelo!


A me è piaciuto, è piaciuto perché è LIVIDO! La fotografia mi è piaciuta. Mi sono piaciuti i primi piani, mi è piaciuto la scelta di rallentare. Mi è piaciuto come hanno pensato Krypton e come hanno costruito il nuovo generale Zod che non è solo un pazzo assetato di potere, Zod è geneticamente costruito per fare quello che fa. Una sorta di riabilitazione.


Mi piace il nuovo Clark Kent, finalmente il suo personaggio ha acquistato un po' di sfaccettature. Ok, non è solo il bravissimo boy scout che nasconde la sua vera identità, uno che fa sempre la cosa giusta al momento giusto.


Prima di essere un supereroe è stato un bambino diverso ed emarginato, preso in giro dai bulletti della scuola. E' stato un adolescente insofferente che risponde male ai genitori. E' stato un ragazzotto che oltre a incassare si prende delle piccole rivincite anche meschine.


Per non parlare del colpo di scena finale. "Ma... ma... ma queste cose Superman non le fa!"


A essere onesta onesta a me il Superman di Reeve non è mai piaciuto.


Una nota: a un certo punto Clark e Lois parlano del simbolo che sulla terra significa S e sul K significa speranza. Coso per il resto del film e la strada verso casa ha iniziato a mugugnare: uh che bella maschera, ti sei mascherato da Superman? No mi sono mascherato da Speranza. E diceva qualcosa sull'infrangere le certezze e i sogni di una generazione di bambini. Ecco perché, secondo me, a tanta gente non è piaciuto.


 

1 commento:

  1.  Visto ieri sera, eravamo in tre ed è piaciuto a tutti, compreso l'amico super lettore di fumetti. 
     
    Il generale Zod è stato fatto fuori perché era un comunista (a Krypton dovevi fare quello a cui eri assegnato, era una società totalitaria)

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