martedì 28 gennaio 2014

Rimango basita

Certe volte mi verrebbe voglia di dare una bella scossa alla collega G.


Deve andare in missione per lavoro e quindi dovrebbe avere un rimborso però è indecisa se fare o meno la domanda per il rimborso perché non vuole parlare con quelle dell'amministrazione perché ci ha discusso e ogni volta che ci deve parlare le prende male. 


Beata lei che ha soldi da regalare ai nostri capi.


Stiamo facendo il merdoso lavoro, lei ha un dubbio. Le dico: scrivi alla responsabile che se la prenda lei la responsabilità di decidere come fare.


"Mi scoccio. Tanto non mi risponde. E' una perdita di tempo. Non c'ho voglia."


AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHHHHHHHHHHHHH

lunedì 27 gennaio 2014

Week end di cinema

 



Sabato e domenica io e Coso abbiamo fatto indigestione di film (anche perché non siamo usciti visto che io avevo un piccolo problema intestinale).



Sabato abbiamo visto un film che volevo vedere da tempo: Sotto Assedio - White House Down con Channing Tatum e Jamie Foxx.


Durante una visita guidata dentro la Casa Bianca dell'aspirante agente della sicurezza Cale e sua figlia, un gruppo di uomini armati e ben coordinati conquista l'edificio e prende in ostaggio il presidente Sawyer, uccidendo o lasciando scappare tutti gli altri. Tutti tranne Cale, rimasto dentro per recuperare la figlia chiusa in bagno durante l'attacco. In breve Cale diventerà l'unica speranza del governo degli Stati Uniti di salvare il presidente ed evitare che tutta la zona venga rasa al suolo, per impedire il lancio non autorizzato di testate nucleari verso altre potenze.


 



Mi piacciono un sacco questi film d'azione, soprattutto se sono un po' tamarri. Ero particolarmente curiosa di veder questo perché ho visto i filmati del tour promozionale del film e i due attori sembrano essersela goduta un mondo. In effetti per passare un paio d'ore è proprio adatto.


Domenica sera invece Coso ha voluto vedere Gli Stagisti - The Internship con Owen Wilson e Vince Vaughn (che lo ha scritto e prodotto) e che è un supermarchettone di Google.


Nick e Billy non lo sanno ma la compagnia per la quale lavorano come venditori è fallita, da un giorno all'altro, lasciandoli in mezzo a una strada. Nessuna società sembra volerli, fino a che cercando su internet non trovano proprio sul motore di ricerca utilizzato un'offerta di stage che accettano perchè dà la possibilità di essere assunti dopo un periodo di prova. Quello che non sanno è che il periodo di prova a Google prevede una gara tra stagisti per chi comprende meglio i valori dell'azienda, misurandosi in tutti gli ambiti trattati dal colosso, dalla programmazione alla vendita.


 


 

venerdì 24 gennaio 2014

Victor Hugo... 200 pagine all'alba

Siamo quasi alla fine, mancano circa 200 pagine e mi sento come un assetato nel deserto.


Ieri sera ho letto un capitolo interminabile e nemmeno il tempo di riprendere il fiato che giro pagina e cosa trovo??? Un capito sulle fogne di Parigi. Na' cloaca.


Avrei dato volentieri le capocciate sul tavolo.


Guardo Coso e gli faccio:


- Io quasi quasi questo capitolo lo salto, tanto...


- Ah, non vale!


- Ma mica è una gara!


- Non vale, non puoi dire che l'hai letto tutto!!!


- Vabbeh dirò che l'ho letto tutto tranne il capitolo sulle fogne


- E io lo dico sul blog. Ti smaschero e dico alle tue amiche di interrogarti su tutto il libro.


E' stato fortunato che non gliel'abbia tirato, il libro.


 

giovedì 23 gennaio 2014

Mammagatta snaturata

Uh ci siamo dimenticati che tra il 21 e il 22 gennaio Yoda ha compiuto 6 mesi.


Tanti auguri a te


tanti auguri a te


Tanti auguri miciogatto


Tanti auguri a te


E sono 3 mesi che è con noi.


E io per festeggiare che cosa ho fatto questa mattina??? L'ho scalciato (per errore) giù dal letto.


Per fortuna che Coso questa mattina l'ha corrotto con dose extra di croccantini.


 

mercoledì 22 gennaio 2014

Vuoi che mi metta una scopa

in c@l# così ti ramazzo la stanza.


Tanti tanti anni fa con mia sorella abbiamo scoperto Elio e le storie tese e la nostra educazione ha avuto un brusco cambio di rotta... Mia mamma non ha potuto fare altro che adeguarsi, anche se bisogna ammettere che alcune canzoni le canticchia anche lei.


Di tutti gli imperituri versi che hanno scritto gli Eli, quello che cito più spesso è quello di Servi della Gleba perché molto spesso ricevo richieste davvero fuori dall'ordinario.


Ieri mi arriva una telefonata di un prof che voleva sapere quali libri ha ordinato un altro prof. Apro il mio archivietto copio e incollo e mi offro di inoltrare i titoli via mail. Si, bene ma non basta...


Il tipo che è con l'acqua alla gola per una scadenza (organizzati meglio) mi chiede nell'ordine se glieli potevo cercare TUTTI, se li potevo mettere da parte che poi lui con calma passa a prenderli.


Ho cercato di spiegargli che qui non stiamo mica a pettinare le bambole. 


Quindi lui ha rilanciato: non me li può cercare uno studente???


Alla fine sono riuscita a trattare: lui per titoli vede quelli che possono servirgli e poi quando viene qui li cerchiamo.


Avrebbe fatto un secolo prima se se li fosse cercato da solo invece che perdere tempo a cercare di convincermi.


 


 


 

lunedì 20 gennaio 2014

Giochi da tavolo

Quando ero più giovane, una delle più belle tradizione del periodo delle feste natalizie era giocare la sera con mia mamma e mia sorella ai giochi da tavolo. Uno dei miei preferiti era Cluedo (a casa siamo gialliste nate).


A mia mamma invece piaceva Labirinto (che per me e mia sorella era proprio noioso). Mia sorella non aveva un gioco preferito anche se ultimamente si è presa la fissa per il monopoli.


Dopo anni e anni di fedele servizio alcuni giochi sono stati buttati a causa di parti mancanti o rotte oppure sono stati regalati ai cuginetti, anche perché mia mamma e mia sorella in due non trovano il gioco così divertente.


Adesso mia sorella ha scoperto che di alcuni giochi ci sono le versioni per la wii e infatti ha ricomprato il Monopoli e ultimamente anche Cluedo. Ieri abbiamo giocato alla versione elettronica che non è propriamente la stessa cosa, però alla fine ci siamo divertiti.


Stavo pensando che  mi piacerebbe fare qualche gioco la sera, invece che guardare la tv. Mi piacciono anche i puzzle... poi però mi sono immaginata la plancia di gioco di Risiko aperta sul tavolo della sala, con tutti i carrarmatini schierati e il gatto che si rotola sulla Kamchatka  .


 

venerdì 17 gennaio 2014

Programmi per il pomeriggio

Finalmente è venerdì e questa mattina mi stavo già facendo il programma per il dopo pranzo.


Stavo pensando di coccolare un po' gatto, di leggere qualche pagina dei due libri che sto portando avanti, scrivere una news e magari vedere un episodio di una delle serie tv che seguo... tutto nell'attesa di andare al cinema a vedere American Hustle. 


E' stata un'idea di Coso andare al cinema... ma come potevo rifiutare un film con Christian Bale, Jennifer Lawrence, Bradley Cooper, Robert De Niro, Amy Adams e Jeremy Renner. In fondo ci sono solo 2 figoni del mese (e uno che sicuramente ci entrerà presto).


Comunque sia i programmi sono saltati perché devo pulire la verdurina fresca che Coso compra al mercato del giovedì... e che non pulisce mai con la scusa del "tu sei così brava"

giovedì 16 gennaio 2014

Meglio di Lassie

Ieri sera siamo tornati a casa e abbiamo fatto grandi feste al piccolo Yoda che era rimasto solo tutto il giorno senza fare disastri.


Coso ha giocato con lui con la penna lasere (red dot), io l'ho coccolato, l'abbiamo sfamato ecc ecc. Coso poi dai recessi delle sue tasche ha tirato fuori un tappo per le orecchie e l'ha elargito al bestio che contentissimo l'ha portato in giro per tutta casa.


A un certo punto l'ha nascosto sotto la sacca di Coso, che doveva uscire per andare a giocare a calcetto. Tutto contento mi guarda e mi fa:


"Guarda, Bestio ha messo il suo giochino vicino alla mia borsa perché non vuole che esca."




Ci siamo fatti una sonora risata.




Quando è uscito ho preparato la cena, ho mangiato e lavato i piatti tranne la pentola della zuppa di zucca che avevo lasciato sul fuoco basso per farla restringere bene... chiaramente me ne sono dimenticata. Ho spento la luce, chiuso la porta e me ne sono andata in sala. Yoda però voleva tornare in cucina e quando gli ho aperto la porta ho visto la pentola...


E' davvero un gatto intelligentissimo... è meglio di Lassie.


 

mercoledì 15 gennaio 2014

ML

Continua il ML e non si sa quando finirà. Per ora lavoro con due finestre aperte e copio da una finestra all'altra dei dati che sarebbero legibilissimi anche se rimanessero solo sulla prima finestra... ma che ci volete fare se un lavoro si può complicare si complica.


Il fatto è che è un lavoro estremamente alienante, un mero copia e incolla di numeri (sempre tutti uguali) che alla fine ti manda in pappa il cervello.


A lavorare sempre con il mouse poi mi fa male il polso e il gomito...


Voglio andare a casa!!!

lunedì 13 gennaio 2014

Giorni di ordinario follia

Fine settimana a Casa Magic-Coso


Sabato mattina è il giorno dedicato alla pulizie, lavatrici e lavori vari. 


Questo sabato Coso ha deciso di andare a buttare la differenziata e fare alcuni giretti (lavanderia e mercato) mentre io a casa ho pulito e fatto due lavatrici tenendo a bada il gatto che non ama l'aspirapolvere e lo straccio. Siccome abitiamo al quarto piano non mi piace lasciarlo senza supervisione con le finestre aperte è tutto un gioco d'incastri. Quando Coso è tornato (dopo aver cercato in vano di leggere la Gazzetta) ha pulito il bagno, la cosa destabilizza molto Yoda perché gli spostiamo la lettiera e le ciotole. 


Poi siamo andati a fare la spesa e abbiamo iniziato a preparare il pranzo di domenica, che c'erano i miei e i suoi a pranzo. Coso ha preparato uno spettacolare tiramisu che poi è stato equamente redistribuito tra tutti i commensali.


Domenica mattina mi sono alzata e ho finito di preparare il pranzo (muffin salati) e ho apparecchiato sempre tenendo a bada il gatto. Coso si è alzato con calma e poi ha fatto un salto al pc... alle 10 e mezza ancora non era pronto. L'ho pungolato:


"Io ho cucinato, ho apparecchiato e ho badato al TUO gatto!!!"


Punto nell'orgoglio si è trascinato il bagno dove... ha iniziato a tagliarsi i capelli con la macchinetta... l'avrei strozzato. Ovviamente da solo non poteva fare bene il dietro per cui ho dovuto anche fare l'ultima passata di rasoio elettrico.


Dopo pranzo mi ha aiutato a sparecchiare... e poi si è seduto sul divano che tanto i piatti (quelli belli belli del servizio del matrimonio che tocco solo io che così se mi cadono e si rompono non me la posso prendere con lui) li stavo lavando io mentre il bestio cercava di dare l'assalto ai vari avanzi... compreso il tiramisù.


Ho avuto una fugace visione di un ipotetico futuro... e mi sono stesa sul letto con ebook e gatto che voleva le coccole.


Buona notte al mondo.

Epifania

A casa mia, la Befana non porta via solo tutte le feste, ma spesso porta decisioni importanti.


All'inizio di gennaio 2010 abbiamo deciso di sposarci e quest'anno... beh vedremo

giovedì 9 gennaio 2014

lo adoro...

ma certe volte lo strozzerei.


Non sto parlando di Coso (anche se...) ma di gattobestio conosciuto come Yoda. 


Dopo le due settimana che sono stata a casa per le feste di Natale ha preso molto male il fatto che sono tornata a lavoro. Martedì quando sono tornata a casa alle 2 si è lanciato dalla sedia mi è atterrato sul petto e poi ha dato la scalata al collo. Io spero che sia un segno d'affetto e non il tentativo di soffocarmi, anche perché io con il mio pollice opponibile sono la sua "apritrice di scatolette". In questo suo slancio mi ha fatto cadere la bottiglia di acqua frizzante che poi ha prontamente lappato dal pavimento.


Mentre preparavo il pranzo dovevo tenere d'occhio lui per evitare che ripetesse il tentativo, poi l'ho dovuto prendere in braccio e vezzeggiarlo.


Ieri poi è stato addirittura più traumatico visto che siamo entrambi tornati a casa alle 6. Era nervoso e iperattivo, poverino. Nel tentativo di dare la scalata al divano ha anche graffiato leggermente Coso... che non ha una folta capigliatura a proteggerlo. Per cui è stato sgridato e si è OFFESO.


Morale? Questa mattina non erano nemmeno le 5 quando è venuto a svegliarmi battendo con la sua zampina (non voglio nemmeno pensare dove aveva passeggiato con quelle zampine) sulla faccia, cercando di infilarsi sotto il piumone e dando assalti ai miei piedi.


Lo adoro, ma certe volte lo strozzerei. 

mercoledì 8 gennaio 2014

Aggiornamenti

E sarà anche ora di aggiornarvi sulle impressioni che ho su I Miserabili...


che dire? Per fortuna che sono arrivata a pagina 774 e che la fine è vicina perché la storia di Jean, Cosette e Marius mi sta triturando le ginocchia...


Che poi poverini loro non sono male, anzi. Sono carinissimi, anche se Cosette inizia a essere un po' troppo civetta e si prende una mezza sbandata per un certo ufficiale dell'esercito che abbiamo già conosciuto. Del resto si sà: Parigi è un paesotto e non puoi girare l'angolo senza incontrare le solite quattro facce... comprese i cattivissimi Thénardier e naturalmente l'irreprensibile Javert,


Che dire? Il dramma riprende, e in qualche caso la costruzione non è nemmeno malaccio. Mi è piaciuto molto il piano dei Thénardier per ricattare Valjean. Per il resto...


Purtroppo sono giunta a conclusione che tutta l'opera sia stata presa da Hugo come scusa per nascondere la sua intenzione di scrivere diversi saggi, magari ha anche riutilizzato cose che aveva già buttato giù per quanto ne posso sapere. Le sue "brevi parentesi" sono ormai leggendarie: la condizione della chiesa e dei conventi, la toponomastica e l'urbanizzazione di Parigi, la condizione sociale dei monelli, la radiocronaca della battaglia di Waterloo, la biografia del re di Francia. La cosa però che mi ha dato davvero davvero davvero fastidio è stato il capitolo sul gergo. Un intero capitolo per difendere la scelta di utilizzare questa lingua impura nella sua opera DOPO aver ricevuto critiche per averla usata già in altri romanzi. Mi è sembrata una scelta puerile e meschina. Una brutta caduta di stile.


Quanto alla trama e come viene raccontata rimango perplessa perché in molti casi si dilunga per pagine e pagine su scene di poco conto e poi magari sorvola su cose che meriterebbero di essere sviluppate meglio.


Bah, sono molto delusa.

Figone del mese

 Altro mese, altro figone.


 



 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


Complice la maratona di Guerre Stellari questo mese ho scelto il mio secondo maestro Jedi preferito (il primo naturalmente è... Joda) ossia Obi Wan Kenobi alias Ewan McGregor, uno degli attori che ho seguito più assiduamente (credo che l'unico film che non ho visto sia Trainspotting)

martedì 7 gennaio 2014

E così

ho scoperto di non essere una persona coraggiosa.


ho scoperto che solo l'eventualità mi atterrisce


ho scoperto di aver paura del futuro


ho scoperto che gli interrogativi mi attanagliano e mi paralizzano


ho scoperto che espressioni come "se" e "cosa faremo" mi inquietano




ho scoperto che è brutto vivere così e che non so se sarò in grado di superare questo blocco psicologico




E poi mi domando se il mio è solo egoismo


 

Il segreto del mio successo

Ovvero come faccio a leggere così tanto...


A fine anno le amiche blogger e Coso iniziano a preoccuparsi per il numero di libri letti da me, che negli ultimi anni grazie al reader sono cresciuti in maniera esponenziale.


Ecco i miei segreti:


- lavoro 36 ore a settimana per cui ho tre pomeriggi liberi


- sfrutto i trasferimenti che siano in macchina (ovviamente guida Coso) o in pulman o in treno


- in palestra porto il reader e leggo mentre faccio attività aerobica (tranne sull'elliss)


- la sera cerco di andare a letto presto per leggere un po'


- quando Coso guarda un programma che non mi interessa leggo


- quando Coso va a giocare a calcetto leggo


- quando torno a casa il pomeriggio dopo il lavoro leggo almeno 1/2 ora


- leggo in pausa pranzo

sabato 4 gennaio 2014

Women Challenge #2: anno nuovo, sfida nuova

Diffondo questo post di Una Fragola al Giorno: Women Challenge #2: anno nuovo, sfida nuova.


Valentina di Peek a Book ha deciso anche per quest’anno di riproporre al sua bellissima e davvero fortunata sfida: la Women Challenge #2.


In cosa consiste? La sfida ci invoglierà a leggere più libri scritti da donne, di qualsiasi genere siano, scegliete pure quello che preferite e partecipate! Decidete il vostro livello e, se vi va, lasciatemi un commento a questo articolo elencando le vostre 3 autrici preferite, in modo da suggerire nuovi nomi anche agli altri partecipanti.


Come tutte le sfide che si rispettino, anche Women Challenge ha delle regole:


* chiunque può partecipare;


* non è necessario avere un blog per partecipare. Se non hai un blog lasciami cortesemente un commento con un link (se le pubblichi da qualche parte) alle tue recensioni o con la lista dei libri che leggerai man mano e il livello che hai scelto; * è permessa la lettura di audiolibri, e-books, libri "normali" e riletture;


* per i blogger: crea un post di iscrizione (tipo questo che ho scritto io) e posta il link sul Linky che trovi qui sotto;


* la sfida durerà dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014.


* a questo link trovate il post in cui linkare tutte le vostre recensioni relative alla sfida.


Livelli:


Livello 1: BABY GIRL - leggi 5 libri scritti da un'autrice donna


Livello 2: GIRLS POWER - leggi da 6 a 15 libri scritti da un'autrice donna


Livello 3: SUPER GIRL - leggi da 16 a 20 libri scritti da un'autrice donna


Livello 4: WONDER WOMAN - leggi più di 20 libri scritti da un'autrice donna  


Chiunque voglia partecipare, visiti il blog di Valentina… la sfida è aperta tutto l’anno!


 


Visto che seguo già tre sfide su anobii penso che non parteciperò effettivamente anche a questa, però voglio sforzarmi di arrivare al livello wonder woman. Vedremo a fine anno.


Per ora ho già letto due autrici, me ne mancano solo 18:


1) Charlaine Harris - L'ultima scena - Le avventure di Roe difficilmente deludono, avvincente anche se non è il classico giallo deduttivo. ***


2) Concida de Gregorio - Io vi maledico - Ci vuole del pelo sullo stomaco per leggere questo reportage scritto benissimo. ***** 


3) Patricia Cornwell - Ritratto di un assassino - Illeggibile, sconclusionato, male argomentato, pieno di supposizioni che non hanno niente a riscontro, peccato poteva essere confezionato meglio come saggio. Non giudicabile


4) Agatha Christie - Tre topolini ciechi - davvero godibile questo racconto giallo. In poche pagine condensa lo stile della Christie. ***


5) Libba Bray - Una grande e terribile bellezza - orribile, davvero una grande e terribile perdita di tempo *


6) Jessica Bird - Un cuore d'oro - ogni tanto fa piacere leggere una bella storia d'amore con i classici contrattempi ***


7) Jessica Bird - Colpevole d'amare - strano per la prima volta la protagonista è una sfigatissima povera ragazza lavoratrice ***


8) Meg Mitchell Moore - Mirtilli a colazione - una bella storia sulla famiglia e i rapporti genitori-figli ****


9) Jane Austen - Ragione e sentimento - come non amare la Austen?*****


10) Jennifer L. Armentrout - Onyx - una bella storia d'amore teen ***


11) Edith Wharton - L'età dell'innocenza - non ci sono parole per dire quanto mi è piaciuto, certo non è al livello della Austen... *****


12) Carlene Thompson - Nero come il ricordo - giallo dalle tinte forti e angoscioso***


13) Elizabeth George - Un castello di inganni*** un giallo particolare in cui non c'è omicidio, però la George racconta comunque una bella storia 


14) Kristan Higgins - La sorella della sposa - piacevole chick lit senza troppe pretese***


15) Claude Izner - Il talismano della Villette - il fascino della Parigi di fine 1800 e un giallo classico per questa coppia di sorelle che scrive sotto pseudonimo***


16) Gina L. Maxwell - Nemici di letto - chick lit di preparazione a un libro molto più corposo. Si legge in una mezza giornata**  


17) Kristan Higgins - Troppo bello per essere vero - mi piace davvero molto lo stile di questa autrice ***


18 Ali  McNamara - Innamorarsi a Notting Hill - alla fine tutte queste storie del cinema nella vita vera vengono un po' a noia **


19) Fannie Flagg - Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop - all'inizio la costruzione della storia, con contiuni salti temporali spiazza, ma poi ci si fa l'abitudine e la storia ti avvince ****


20) Beth Ciotta - La ricetta segreta dell'amore - chick lit senza pretese con un epilogo troppo veloce e deludente **

venerdì 3 gennaio 2014

Amarezza

Ieri sera siamo stati a cena a casa di una coppia di amici che ha un bimbo 3enne. Adoro questi amici, ex compagni di scuola di Coso. Ne avevo già parlato: lui innamorato perso da sempre alla fine è riuscito a conquistare la più carina e scatenata della classe.


Sono due persone davvero eccezionali, gentili, disponibili, amichevoli, calorosi, ecc ecc. Mi piace molto il loro senso pratico. Il bimbo poi è un amore, biondino e ricciolino, che ha un sacco di attenzioni costruttive. Adora Cars e Planes, ha giochi diversi (comprese le pentoline), quando una persona gli regala qualcosa lui dice che gliel'ha prestata. Questi genitori sono così speciali che al rampollo hanno regalato una batteria, non di pentole, una batteria e un sax giocattolo. Beh quando la sorellina nascerà probabilmente non potrà suonare spesso la batteria.


Durante la cena è uscito fuori il discorso su un altro compagno di scuola, anche lui sposato con bimba. Loro erano profondamente preoccupati per la sua famiglia. In 18 mesi questo amico non ha mai cambiato un pannolino alla figlia, non c'è mai e quando torna a casa trova fastidioso che la bimba pianga. Pensava che il nido fosse la soluzione al problema, ma ora che la bimba si ammala (come è naturale) la vuole ritirare (sicuramente perché è uno spreco di soldi). La bimba poi è un'amore: carina e curiosa. Certo piange (com'è normale) e la mamma fa fatica a farla addormentare, ma sono cose che poi si superano. Del resto le poche volte che riusciamo a vederli basta darle un minimo d'attenzione che lei è subito espansiva.


La botta finale è stata la rivelazione sulla nuova casa che hanno comprato. Palazzo antico in centro, in una zona che adesso va molto... ha un piccolo problema: la cucina e la camera della bimba non hanno la finestra... però ci sono due grandi ambienti per fare un salone e uno studio. E' una cosa che mi fa arrovellare...


Io sarò anche fissata con i programmi sulle ristrutturazioni delle case (anche questo è "colpa" di mia mamma), ma dico... Ok che ti piace quella casa, ma visto che tanto devi tirare giù una parete di cartongesso, possibile che non riesci a trovare una soluzione per tirare fuori una camera da letto con finestra per tua figlia? Cioè nemmeno ti passa per il cervello di andarci a dormire TU nella stanza senza finestra. Ma come si fa nel 2014??? 

giovedì 2 gennaio 2014

e non dico altro

 

Di forchette e regine

Ieri a pranzo con i suoceri e i cognati ho tirato fuori una cosa che nessuno sapeva.


Lo sapevate voi che le posate in Francia le ha portate Caterina de' Medici, regina di Francia nel 1500? Beh ha portato a Parigi anche l'uso delle mutande. (Alla faccia dei francesi). 


Non ci credevano e così Coso ha cercato su wiki.


E' stato simpatico, anche perché a tavola c'era anche un prof di storia (anche se la storia moderna non è il suo campo).


Sono davvero affascinata dalle regine, specialmente da Elisabetta I in poi, forse è una curiosità e un interesse che mi è stato passato da mia mamma.


Magari per la sfida dei buoni propositi di quest'anno tra i saggi posso infilare qualche biografia, anche per ripassare un po' di storia, visto che non mi ricordavo esattamente la collocazione storica, diciamo che almeno il secolo l'avevo azzeccato.