martedì 11 giugno 2013

Tamarrata

Ieri sera, aspettando Coso, ho visto che su Rai Tre davano L'ultima legione.


Mi ricordavo vagamente di averlo visto però visto che c'era Colin Firth mi sono detta che fare un ripassino non era male.




Che TAMARRATA. Ecco la trama.


Dopo 500 anni Roma, che al massimo del suo splendore dominava il territorio che andava dalla Mesopotamia alla penisola iberica, dal Reno all'Egitto, assiste alla cattura del giovane Romolo Augusto (THOMAS SANGSTER). Alla vigilia della cerimonia che deve incoronare imperatore il dodicenne Romolo Augusto, arriva a Roma il generale barbaro Odoacre (PETER MULLAN) per trattare con Oreste (IAIN GLEN). Odoacre chiede l'Impero romano come equa ricompensa per il suo decennale sostegno alle legioni romane in Oriente. Ma Oreste rifiuta. Il giorno dell'incoronazione, quando tutta la popolazione si raduna per assistere alla cerimonia, Ambrosino (Sir BEN KINGSLEY), lo sciamano mentore e tutore di Romolo, presagisce il pericolo. Oreste è preoccupato per l'incolumità del figlio e incarica Aurelio (COLIN FIRTH), il comandante della quarta legione, di fargli da scorta personale. Quella notte stessa Aurelio e i suoi legionari devono affrontare Odoacre, tornato a Roma con il suo esercito. Con un rombo assordante i barbari assalgono la città. Nella battaglia che segue, i brutali invasori non hanno pietà per nessuno e il sangue scorre nelle strade. Oreste viene massacrato e Romolo è catturato insieme ad Ambrosino e chiuso nella fortezza di Capri. Qui Romolo scopre la mitica spada di Cesare che porta incisa una profezia: "Un taglio per difendere, uno per sconfiggere;… per la mano di colui… che è destinato a regnare". Ma non tutti i legionari romani sono morti. Aurelio è vivo e quando viene a sapere che l'Impero bizantino darà asilo a Romolo, inizia un viaggio verso la costa, accompagnato da un piccolo gruppo di uomini e da un misterioso guerriero bizantino ammantato di nero. Più tardi Aurelio scopre che dietro quel travestimento si nasconde una bellissima e giovane donna, Mira (AISHWARYA RAY).


 



 


L'altra sera invece ci eravamo deliziati con la visione della Furia dei Titani con un Sam Worthington super permanentato.


Dieci anni dopo aver sconfitto il mostruoso Kraken, Perseus, il semidio figlio di Zeus, cerca di trascorrere una vita più tranquilla facendo il pescatore e allevando da solo il figlioletto di 10 anni, Helius. Intanto scoppia una lotta per il potere tra Dei e Titani. Indeboliti pericolosamente dalla mancanza di devozione dell'umanità, gli Dei stanno perdendo il controllo dei Titani prigionieri e del loro feroce capo, Crono, padre dei fratelli Zeus, Ade e Poseidone, che in passato lo avevano rovesciato e condannato a marcire negli abissi del Tartaro, una tenebrosa prigione sotterranea nel profondo degli inferi. Perseus non può far finta di nulla quando Ade, insieme ad Ares il devoto figlio di Zeus, tradisce e stringe un accordo con Crono per catturare Zeus. La forza dei Titani cresce sempre di più, mentre diminuisce quella di Zeus, e sulla terra si scatena l'inferno. Con l'aiuto della regina guerriera Andromeda, di Argenor il figlio semidio di Poseidone, e del Dio caduto in disgrazia Hephaestus, Perseus si addentra coraggiosamente nell'oltretomba per salvare Zeus, rovesciare i Titani e salvare il genere umano.

4 commenti:

  1.  L'ultima legione l'ho visto anche io. Il ragazzino esce anche in Game of Thrones 3, fa l'amico da prendere a schiaffi di Bran

    RispondiElimina
  2. Invece il padre del ragazzino, che muore alla fine, nel trono di spade fa Jorah Mormont

    RispondiElimina
  3. Ne ho visto un pezzettino solo perchè c'era LUI ma veramente una stupidata!

    RispondiElimina
  4. è Tamarreide allo stato puro...però Colin è Colin, e Aishwarya Ray secondo me è la bellezza allo stato puro, oltre che essere brava.
     

    RispondiElimina