venerdì 30 marzo 2012

Furioso Orlando

A tutta vita!


Dopo Paolo Rossi siamo tornati a teatro a vedere Stefano Accorsi in Furioso Orlando. I genitori di Coso avevano i biglietti ma poi non potevano andare... ci siamo sacrificati


Che dire? Lo spettacolo è una sorta di Bignami dell'Orlando Furioso in rima, con musica e canzoni. Molto interessante e particolare. Sfiziosa l'idea di inserire nel copione anche riferimenti ad altre grandi opere tra cui la Divina Commedia e l'Otello. A teatro c'erano parecchi scolari accompagnati dalle prof di italiano, devo dire che è una bella idea studiare letteratura a teatro.


Devo dire che Accorsi mi ha colpito favorevolmente. Mi è sempre piaciuto, dai tempi della pubblicità del Maxibon, ed ero curiosa di vederlo dal vivo. Lo spettacolo è durato 1 ora e mezza senza interruzione e sul palco c'erano solo lui e un'attrice francese. E' davvero bravo, cambia registro e tono di voce e cambia postura ed espressione a seconda dei personaggi tutti ben delineati e poi - confessiamolo - è davvero un piacere per gli occhi.   


Devo confessare che sono un bel po' ignorante in materia e che pensavo di colmare la lacuna leggendomi il poema, però devo dire che in alcuni punti mi sono domandata se davanti avevo davvero Orlando o piuttosto il semidio Perseo... tutta la storia delle belle fanciulle legati agli scogli da dare in pasto alla creatura marina... A me sa di già sentito. Per un attimo ho avuto paura che in platea apparisse il kracken.


 


http://youtu.be/q1N1pz9KXM4

1 commento:

  1.  Avevo visto locandine e foto al bar dell'Ambra Jovinelli e mi aveva incuriosita ma ho cannato clamorosamente.
    Sono contenta che almeno tu l'abbia visto.
    Un pomeriggio dell'anno scorso ho incrociato Accorsi a piazza Cavour, aveva un trench, jeans, all star e ray ban. Semplicemente affascinante nella sua semplicità.
    Bravo a volte, non sempre. Bello per me no, ma ha innegabilmente fascino. Forse a teatro merita di più.

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