A parte il freddo che mi sta congelando le dita dei piedi (magari potrei anche infilarmeli un paio di calzini) devo dire che la villeggiatura per ora va bene. Sono tornata da sabato e non ci sono stati grossi problemi, se si vuole escludere la discussione con lottico che mi ha sbagliato la gradazione delle lenti a contatto e che si ostinava a dirmi che le lenti andavano bene (ma scusa... se io non ci vedo bene come fai a dire che vanno bene?) e che erano uguali a quelle di 5 anni fa. Mi sono stupita con quanta calma ho fronteggiato la situazione (invece di mettermi a urlare che era un emerito imbecille) e sono riuscita a spiegargli che a febbraio abbiamo dovuto correggere gli occhiali e che quindi le lenti vecchi non potevano più andare bene. Comunque per ora la cosa sembra sistemata: abbiamo rimisurato la vista e il tipo lha rispedite indietro.
Ieri poi ho preso appuntamento in ospedale per un piccolo interventino: il 29 gennaio mi opero in day hospital per togliere una piccolo polipetto, pare che non sia niente di grave... però quando la dottoressa ha detto che è in anestesia totale io un pochino mi sono preoccupata.
Mercoledì poi finirò il giro dei medici con una puntatitna dalla dietologa per registrare eventuali nuovi progressi nella lotta contro ladipe.
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Una cosa abbastanza rilassante nel mio lavoro è stare a contatto con i tecnici: tecnici del pc o delle fotocopiatrici. Con i tecnici delle fotocopiatrici mi diverto sempre da morire, ormai dopo 6 anni si scherza e si sfiorano anche le questioni personali.
Ieri avevo bisogno di una gratificazione, così quando sono andata a fare la spesa mi sono presa una bottiglia di Lancers rose, quel vino portoghese frizzantino buono buono che costa una tombola.
Oggi ne ho vista una davvero eccezionale: questa mattina alla fermata del bus davanti alla stazione uno si è presentato con una tazza di cappuccino preso nel bar del piazzale. Non uno di quei bicchieri di plastica o polistirolo che servono per caffè e simili da asporto, no. Una tazza di ceramica con tanto di logo. Il tipo ha bevuto il cappuccino poi come se niente fosse ha lasciato lì la tazza sporca ed è salito sul bus.
Forse il trucco non è la soluzione a tutti i mali... però caspita se funziona.
Ogni tre o quattro mesi devo fare un salto in profumeria per rimpinguare le mie scorte (non molto grandi) di belletto. Niente di troppo complicato: fondotinta, cipria, qualche rossetto. Durante una delle ultime razie ho preso anche leyeliner e sebbene abbia passato alcune ore a esercitarmi ancora non ho capito come capperi si usa (aspetto che la mia sorella virtuale Modessa arrivi a trarmi dimpaccio9.
Come ogni anno torna puntuale lappuntamento dellAISM (Associazione Italiana
Notte abbastanza agitata. Ho fatto due sogni davvero memorabili.
(AGI/ITALPRESS) - Roma, 8 ott. - Il nome di Andrea Gardini, ex capitano azzurro e stato inserito tra quelli che hanno fatto la storia del volley. Da Morgan, che invento il gioco, a Velasco, da Kiraly a Matsudaira e Timmons, passando per Regla Torres e Jenny Lang Ping. Il "Gardo" e il primo giocatore giocatore italiano che ha lonore di entrare nella Hall of Fame. La cerimonia in cui verra celebrato il suo ingresso nel gotha della pallavolo storica mondiale si terra giovedi prossimo 11 settembre a Holyoke, in Massachusetts sede della Volleyball Hall of Fame. Partendo per gli States, Gardini ha rilasciato una breve dichiarazione: "E un grande onore essere ricordato come uno dei migliori atleti di sempre del volley mondiale. Ad Holyoke ce tutta la storia del nostro sport".
Sono arrivati due professori portoghesi che mi hanno chiesto se parlavo inglese. Quando gli ho detto "un pochino" mi hanno chiesto del francese. Ho risposto che era meglio linglese. Dopo un paio di frasi uno dei due fa: "Può anche parlare italiano,"
Oggi a causa di problemi di orario e necessità di coordinarci con i colleghi ho fatto una pausa pranzo di due ore dalle 14 e 45 alle 16 e 45. Visto che non avevo voglia di tornare a casa e avevo dei giri da fare sono andata in centro per comprare il regalo di compleanno per Manu, per fare una ricognizione nei negozi di scarpe e per andare a vedere la Feltrinelli inaugurata il 27 settembre scorso.