sabato 29 settembre 2007

Dieta e taglia 50

Benissimo signori! Ieri sono andata al controllo dalla dietologa e ho scoperto che, nonostante quello che diceva la mia bilancia di casa, sono dimagrita di un altro chilo (con buona pace di pizza, birra e dolcetti vari ingurgitati in questo ultimo mese). Adesso siamo arrivati sotto la fatidica soglia degli 80 kg. 79,7 per la precisione.

Tutta contenta sulla via di casa mi sono fermata al negozio Benetton. Non che pensassi realmente di trovarci dentro cose che mi stessero bene, giusto così per avere unidea di quanto ancora dovrò "faticare" prima di poter andare a fare shopping nei negozi "normali".

Immaginate quindi la mia sorpresa quando sono entrata in negozio e la taglia più grande che ho trovato è stata la 48.

48??? Ma stiamo scherzando??? Possibile che di un bellissimo cappottino bianco si trovino solo le taglie dalla 40 alla 46??? Possibile che i mazi maglioni debbano terminare con un cannollè talmente stretto che starebbe bene solo a uno spaventapasseri??? Mi domando: ma le ragazze un pochino in carne dove vanno a comprare i vestiti?

Mi sono detta che forse è un problema solo della mia città, che magari chi si occupa di rifornire il negozio si è reso conto che alcune taglie non si vendono e quindi ha iniziato a non ordinarle più... però a questo punto mi sono posta unaltra domanda: ma è normale che ci siano tante ragazze che indossano la 40? La mia non è invidia, so che non arriverò mai a quella taglia e penso che una dignitosa 48 mi andrà più che bene, però con tutto questo parlare di anoressia, di baby taglie la cosa mi è sembrata davvero strana.

Questo mi ha portato a unaltra domanda: ma è nato prima luovo o la gallina? Mi spiego: cosè che ha portato a questa riduzione delle taglie: è stata la domanda delle ragazze che sono più minute a far diminuire le taglie oppure "la moda" offrendo un limitato numero di taglie ha portato a una forzosa cura dimagrante? E la società, con i suoi modelli, le sue case di moda, la tv, ecc ecc, a imporre che tutte le ragazze siano Perfette, oppure le povere industrie di abbigliamento si sono dovute adeguare a questo cambiamento morfologico delle ragazze italiane?

<!--



-->

6 commenti:

  1. Ti dico solo una cosa: una mia amica, andando in uno stesso negozio dove l'anno scorso aveva comprato una taglia 42 che ancora indossa, quest'anno non riusciva ad entrare in nulla inferiore alla taglia 46... anche laddove erano della stessa marca della taglia 42 che aveva ancora indosso!!!! =.="""

    I commercianti, in primis, e la moda, in secondo piano, stanno lavando il cervello alla gente costringendola all'anoressia. Perché è questa l'unica destinazione a cui si può arrivare quando non riesci ad indossare alcun vestito e quando, di anno in anno, pur pesando magari anche di meno, ti ritrovi ad indossare taglie maggiori... :-S

    Se poi guardiamo l'ultima miss Italia.......... beh, non servono commenti vero?

    RispondiElimina
  2. Sai che non l'ho vista per niente la nuova miss? Comunque una società che idolatra la ex spice girl che ha sposato Beckam e che ha incoronato come una delle nuove icone cinematografiche quella dei Pirati dei caraibi è davvero malata.

    RispondiElimina
  3. Capisci perché ormai mi vesto solo da Oviesse, CIA (che ha marche come Lee, Levi's, Gymnasium, Adidas) e saltuariamente Terranova?

    Come possono sperare che io entri in un negozio che veste (fortunosamente) al massimo le 44-46 e non parliamo delle dimensioni effettive di queste 44-46?


    Il bello è che si parla di surplus di persone in sovrappeso, ma si da ancora come esempio da seguire la modella che fa la fame (e poi schiatta sulla passerella), i negozi (non solo le case di produzione) spesso decidono di prendere i campionari solo fino a una certa taglia... insomma... lasciamo perdere...


    L'ultima Miss Italia, concordo con OmbreDeNuit è la dimostrazione lampante, per non parlare della seconda classificata... ovviamente quella appena "guardabile" è la terza (le ho viste ieri su un giornale, non ho seguito il programma, ci mancherebbe!!!) MA PARLIAMO SEMPRE DI SOTTOTAGLIE.

    Non sono pro "grasso è bello", ci mancherebbe... bensì "proporzionato, è bello"... Sorè... c'hai preso in pieno come sempre.

    RispondiElimina
  4. Anche tu c'hai ragione Sore'. Per fortuna che c'è oviesse.

    RispondiElimina
  5. penso che dalla 42 alla 46 nessuna ragazza rappresenti il modello femminile del biafra... piuttosto M.D.M! (Mangiate Di Meno :P)

    RispondiElimina
  6. Dovresti farti un giro per la mia città: la taglia massima é la 44, eppure di ragazze magre non ce ne sono poi così tante! O_O Inoltre proprio da Terranova una mia amica (magrissima, tanto che tutti le dicono che lo é fin troppo) dovette comprare un jeans taglia XL, l'unica che le stava bene...ma era microscopica! O_O

    RispondiElimina