Domenica ho invitato i suoceri a pranzo. Mio papà aveva fatto un sugo buonissimo e io ho deciso di fare gli gnocchi.
Non invito spesso i genitori di Coso, perché loro preferiscono che andiamo da loro.
Si sono presentati a casa con il dolce (e ci sta) e una busta di verdura e frutta.
Bah sinceramente ci sono rimasta un pochino male, anche se capisco la loro buona volontà e i loro tentativi di aiutarci.
Tra l'altro tutti orgogliosi ci hanno detto che frutta e verdura l'hanno presa in un negozio di una catena in cui le cosse vanno da 0.99 al kg, che impiega solo extra comunitari e probabilmente si rifornisce nel grande mercato ortofrutticolo di Latina (tristemente noto per le infiltrazioni mafiose). Non lo dico perché sono razzista, ma a me questi negozi puzzano di riciclaggio.
In oltre con Coso abbiamo fatto una scelta: da quando ha chiuso il nostro gruppo di acquisto di prodotti locali e biologici, preferiamo comprare la mercato al mercato settimanale dei produttori locali. Fino a che ce li possiamo permettere... Ma come si dice: a caval donato non si guarda in bocca. Certo è che se glielo avessi proposto io a Coso di andare a fare la spesa lì, le urla si sarebbero sentite dagli Appennini alle Ande.
Ieri sera ho tagliato una melanzana per cena e temevo dentro fosse di quella fluorescenza radioattiva stile Simpson.

Ciao, sono MagicamenteMe e sono una lettrice compulsiva.

Notizia Bomba, pare che debbano fare dei lavori per cui potrebbero chiudere lo zoo per almeno 5 mesi.
Provate voi a mettere d'accordo un centinaio di ragazzi. A me ne sono toccati 18. E' stata una guerra per dividerli in tre gruppi diversi perché naturalmente tutti volevano lavorare in questo primo periodo. Ma in 14 contemporaneamente non avrei neppure niente da fargli fare. Si impiccerebbero solo. Una che poi, che aveva già lavorato da noi, ha iniziato a dire: io lo devo fare adesso perché forse a settembre vado in erasmus, però devo fare il tirocinio a Bologna quindi sono libera a metà giugno e poi vediamo. 