martedì 24 febbraio 2009

Frappe

Post di tristezza.

Ieri mia nonna e mia sorella hanno fatto le frappe e i ravioli dolci (ripieni di ricotta e cioccolato). Li hanno fatti insieme perché mia nonna non riesce più a stendere la pasta da sola.

Ieri sera le ho chiamate per sapere come era venuta la frittura e mia nonna mi ha detto:

"Questanno non le hai volute mangiare."

"Beh lanno prossimo!"

"Chissà se ci arriviamo."



Già, chissà se ci arriviamo. Questanno mia nonna ha compiuto 90 anni... non potrà mica friggere per sempre, no?

Questo pensiero mi ha rattristata tanto.

E sempre stato un punto fermo della mia vita e sono sicura che lascerà un grande vuoto quando non ci sarà più... e non parlo solo di un vuoto gastronomico.

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6 commenti:

  1. Non vorrei dire qualche banalità...Pensa però a tutti i bei ricordi accumulati finora e a quelli ancora da vivere insieme a tua nonna...poter godere della sua presenza (soprattutto se le condizioni di salute sono relativamente buone) così a lungo non capita a tutti.

    E poi mica è obbligatorio farle solo a Carnevale le frappe...

    ;)

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  2. Beh, lei per queste cose è molto precisina.
    Tra un po' inizierà a pensare alle frittelle di San Giuseppe *___^

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  3. Questo pensiero tormenta anche me.

    La frittata di patate che fa mia nonna non la sa fare nessuno...

    e a quella frittata di patate sono legati i miei 26 anni e gli 85 e mezzo di nonna... : )

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  4. Mia nonna lo dice in continuazione..."ah, chissà se ci arrivo all'estate!" ma più spesso dice "ah, se il Signore mi prendesse finalmente con sè..."

    Chiara

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  5. mia nonna invece mi faceva sempre la minestra di riso e patata...
    sai che spesso me la rifaccio

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